Video sul web e i soliti social network stanno trainando in modo vistoso e determinante il repentino aumento degli investimenti pubbicitari su internet. Uno studio americano stima in 84,8 miliardi di dollari il valore che la pubblicità online raggiungerà nell’anno 2017, con Stati Uniti e Asia che tirano molto più di Europa, come al solito sempre indietro quando si tratta di innovazione. Il mercato mondiale della pubblicità online raggiungerà gli 84,8 miliardi di dollari nel 2017, grazie alla forte spinta proveniente da video online e social network.
E’ quanto si rileva dall’ultima analisi di GIA (Global Industry Analysts), secondo la quale l’interattività, la maggiore ubiquità e il successo dei video hanno fatto di internet il medium più attraente per gli inserzionisti. I servizi di video online e le reti sociali come Facebook e Twitter contribuiscono a migliorare le prospettive della pubblicità online, perché – osserva l’analisi del GIA – consentono di proporre pubblicità più mirate e attinenti ai bisogni dei consumatori. La rapida diffusione di dispositivi mobili web-based, come smartphone e tablet, la penetrazione della banda larga mobile, e la conseguente crescita degli utenti internet lasciano presagire che avremo presto un interessante allargamento nel mercato globale della pubblicità online.
Per quanto riguarda l’analisi a livello regionale, gli Stati Uniti rappresentano il mercato più rilevante con la più grossa quota di entrate totali generate dalla web advertising nel 2011. Ma l’Asia-Pacifico è la regione che sta crescendo più rapidamente con una stima, per il periodo analizzato 2009-2017, del 9,96% del tasso composto di crescita annua.