Lunghe spiagge di sabbia rossa e alti promontori di roccia arenaria: benvenuti a Capo Rizzuto
Quasi ottocento km di costa fanno della Calabria una regione ideale per trascorrere le agognate vacanze al mare, tra fondali limpidi e cristallini e lunghe spiagge sabbiose. Litorali molto diversi tra loro, a tratti unici e caratteristici. Fare escursioni in Calabria significa scoprire quanto c’è di unico e ancora inesplorato.
Tra le zone costiere più belle e ancora selvagge della Calabria si annovera la mitica Costa dei Saraceni, tratto litoraneo dello Ionio crotonese che si spinge da Crotone fino a Punta Le Castella. Estrema punta orientale della Calabria, la Costa dei Saraceni si caratterizza per l’alternarsi di piccole insenature, lunghe spiagge isolate di sabbia rossa e promontori di argilla mista a roccia arenaria.
Caratteristiche geo-morfologiche uniche nel suo genere, non solo per la Calabria ma per l’intero Meridione. Capo Rizzuto con le sue spiagge rosse, è la località balneare più nota della Costa dei Saraceni, ma non l’unica. Le Castella è rinomata per i resort e per il suggestivo castello aragonese posto sopra un lembo di terra prospiciente il litorale roccioso. Crotone, antica colonia achea fondata nel XVIII secolo a.C. ospita uno dei musei archeologici più interessanti.
Fiore all’occhiello di questo breve e aspro tratto costiero è Capo Rizzuto, famosa località rivierasca nota per le sue lunghe spiagge rosse. Le spiagge di Le Cannella, Sovereto, Capopiccolo, sono le più gettonate dai turisti, ogni anno numerosi. Spiagge lunghe di sabbia finissima dal color rosso Tiziano, fondali bassi e sabbiosi dove è un piacere camminare a piedi nudi. E poi i bassi promontori con le scogliere a picco sul mare e gli alti calanchi di argilla pura che s’infilano nei fondali creando “pozze” di fango marino.
Un ambiente ancora integro e suggestivo, a tratti affascinante. Le migliori escursioni da fare a Capo Rizzuto sono senza dubbio quelle alla scoperta delle piccole spiagge appartate, lontane dai soliti circuiti. Spiagge rosse isolate e protette dagli alti promontori di argilla e di roccia arenaria. Piccoli lembi di terra dove crogiolarsi al caldo sole di Calabria ascoltando in silenzio la quieta voce delle onde.