Tra le varie piattaforme di e–commerce, eBay è forse la più nota per quanto riguarda non solo l’acquisto di prodotti di ogni tipo, ma anche e soprattutto la vendita, da parte di privati o commercianti. Gli oggetti possono essere nuovi o usati, e per accaparrarseli (o sbarazzarsene) basta iscriversi alla piattaforma e seguire le istruzioni. Le vendite, tutte veicolate dalla piattaforma di pagamento PayPal, possono essere a prezzo fisso o a prezzo dinamico.
Vendite a prezzo dinamico: le aste online
Tra i meccanismi di vendita più noti e caratterizzanti, spicca quello delle aste: proprio come in un’ asta reale, il prodotto viene messo in vendita con un prezzo minimo (base d’ asta), sul quale poi vanno ad aggiungersi le offerte al rialzo degli acquirenti interessati. L’ asta si chiude dopo il tempo preimpostato, facendo sì che il prodotto oggetto di contesa venga assegnato al migliore offerente, che risulta il vincitore dell’ asta e si aggiudica la merce desiderata. Tale metodo si contrappone al “Compralo subito”, che invece permette all’ acquirente più veloce l’ acquisto istantaneo del prodotto, a un prezzo fisso.
Richiamare interessati al prodotto: la base d’asta
Per attirare più interessanti possibili all’ asta sul proprio prodotto, e incentivare quindi un continuo rimpallo di offerte e rialzi sempre maggiori, è uso comune scegliere un prezzo di partenza molto basso e accattivante, anche al di sotto del valore minimo dell’ oggetto. Tuttavia, il meccanismo talvolta si può ritorcere contro il venditore, e il prezzo che è stato pensato solamente come base d’ asta, in assenza di ulteriori offerte, finisce per diventare il prezzo di vendita, con una mancanza di guadagno che a seconda dei casi può sfociare addirittura nella perdita. Come evitare questa spiacevole evenienza senza tuttavia dover ricorrere a basi d’ asta eccessivamente alte e poco invitanti?
Mantenere un margine di guadagno: il prezzo di riserva
eBay ha pensato anche a questo, inserendo l’ opzione del “prezzo di riserva”: si tratta infatti del prezzo minore che il venditore è comunque disponibile a ricevere per il proprio prodotto messo all’ asta. Adottando questa funzionalità, dunque, è possibile scegliere una base d’ asta qualsiasi, che attiri il maggior numero possibile di interessati, e svolgere regolarmente la propria asta, con la differenza che, se al momento della scadenza del tempo stabilito l’ offerta più alta non raggiunge comunque il prezzo di riserva desiderato, non c’ è nessun obbligo per il venditore di accettare l’ offerta. Ovviamente, questa opzione non è di base visibile agli acquirenti, anche se nulla vieta al venditore di indicare il prezzo di riserva nella descrizione del prodotto o comunicarlo a qualche acquirente in particolare per messaggio privato. Il prezzo di riserva eBay, proprio per via delle potenzialità offerte, non è incluso nel servizio di vendita base ma è soggetto ad una tariffa di inserzione: questa cifra varia in base all’ entità del prezzo di riserva scelto. È possibile modificare il prezzo di riserva scelto solo fintanto che non siano state fatte offerte: la sua rimozione, invece, è sempre possibile.